Come usare un LLM (chatgpt4) per verificare la presenza online e come possiamo pensare a una nuova forma di SEO?

Come usare un LLM (chatgpt4) per verificare la presenza online e come possiamo pensare a una nuova forma di SEO?

Pensiamo che gli LLM possano essere sfruttati anche per verificare se la tua presenza online comunichi esattamente i concetti a cui tieni maggiormente e se tra articoli che parlano del tuo lavoro, sito, social, blog, sei riuscito a trasmettere i concetti fondamentali o qualcosa magari lo hai dato per scontato e non lo hai comunicato bene. Una semplice interazione con un LLM è quindi un modo nuovo per verificare la propria indicizzazione e capacità di comunicare.

Ecco un test in due domande per chatgpt4:

La chat

Io: Ho una azienda con un prodotto per personalizzare llm. L’azienda si chiama memori e il prodotto AIsuru. Come prima cosa cerca tutto ciò che puoi su questo argomento così da sapere bene ogni feature visione e tutto sul nostro prodotto.

ChatGPT4 (dopo aver fatto una ricerca attraverso function): La tua azienda, Memori, ha sviluppato AIsuru, una piattaforma focalizzata sulla gestione e personalizzazione di modelli linguistici (LLM), come ChatGPT o Mistral. AIsuru si distingue per la sua capacità di creare intelligenze artificiali personalizzate che comprendono e si integrano in vari processi aziendali e creativi, migliorando l'interazione e l'efficacia. Offre un approccio unico sviluppando gemelli digitali conversazionali che imparano e sviluppano personalità basate su interazioni, esperienze e contesti.Una delle caratteristiche notevoli di AIsuru è la sua integrazione con le applicazioni Unity, permettendo la creazione di gemelli digitali all'interno di giochi o applicazioni Unity3D. Il kit di sviluppo software (SDK) è progettato per essere facilmente utilizzabile, supportando molteplici funzionalità come la gestione delle sessioni, la comunicazione multilingue e la condivisione di media o link con questi gemelli digitali.Inoltre, la tecnologia di AIsuru non si limita ai gemelli digitali. Dispone anche di capacità come il Board of Experts, una funzionalità che assicura risposte AI mirate e di alta qualità indirizzando le domande all'AI più specializzata in un determinato campo. Inoltre, AIsuru offre Open Badges per la certificazione delle competenze, e le sue opzioni di condivisione flessibili si estendono a varie piattaforme, inclusi il web, dispositivi fisici e il metaverso.In breve, AIsuru di Memori è una piattaforma AI completa e versatile che unisce capacità AI avanzate con applicazioni user-friendly, rendendola adatta sia per aziende che per professionisti individuali. L'enfasi sul rendere le interazioni AI più umane e l'ampia gamma di funzionalità posizionano AIsuru come una soluzione innovativa nel campo dell'intelligenza artificiale e dell'interazione digitale

Io: Cerca informazioni su pensiero profondo e AIsuru

ChatGPT4 (dopo una seconda ricerca): Pensiero Profondo è una funzionalità innovativa offerta da AIsuru, la piattaforma di Memori, che rappresenta un importante progresso nel campo delle intelligenze artificiali conversazionali. Questa caratteristica supera i limiti delle interazioni tradizionali basate su prompt e risposte immediate, consentendo di sviluppare una vera e propria relazione personale con l'intelligenza artificiale.La peculiarità di Pensiero Profondo risiede nella sua capacità di dotare l'AI di una memoria, permettendo di ricordare e riflettere su conversazioni passate. Ciò trasforma ogni interazione in un'esperienza personalizzata, differenziandosi notevolmente dai chatbot tradizionali che erano limitati a funzioni basilari e percorsi predeterminati senza una vera comprensione o contestualizzazione delle esigenze individuali.Una funzione particolarmente rilevante di Pensiero Profondo è la segmentazione del marketing in linguaggio naturale. Questo strumento consente alle aziende di segmentare il proprio pubblico usando esclusivamente il linguaggio naturale, per esempio, identificando gruppi di utenti basati su esperienze specifiche o sentimenti espressi, facilitando quindi campagne di marketing altamente personalizzate.Inoltre, la privacy e il controllo sono elementi centrali nel design di Pensiero Profondo. Gli utenti hanno l'accesso esclusivo alle loro memorie e possono controllarle ed eliminarle in qualsiasi momento, con frequenti notifiche sulla registrazione delle conversazioni con l'AI, garantendo così la protezione della privacy dell'utente.Va sottolineato che, nonostante ChatGPT abbia recentemente introdotto una funzionalità di memoria, questa non è paragonabile ai casi d'uso di Pensiero Profondo. A differenza di ChatGPT, AIsuru è uno strumento aziendale che ricorda le conversazioni e utilizza le memorie per scopi di marketing, integrandosi con vari servizi esterni come CRM, email marketing e altri servizi che espongono API.Pensiero Profondo segna un cambio di paradigma nelle conversational AI, permettendo una comprensione più profonda, personalizzazione e maggiore engagement nelle strategie di digital marketing, pur mantenendo un forte controllo sulla privacy da parte degli utenti

Considerazioni su una nuova SEO

Le due risposte sono perfette dal punto di vista dei contenuti. Sono la derivazione di due articoli e di post tra Linkedin e sito web. La comunicazione quindi è corretta. Abbiamo rilevato però che Pensiero Profondo sia emerso dalla seconda interazione con cui abbiamo dovuto spronare la ricerca e questo quindi ora ci ha dato modo di andare a rivedere i contenuti in modo da far capire quanto sia in realtà la feature che determina il vero grande cambiamento ed evoluzione da chatbot a digital twin con ruolo attivo nei processi e nelle interazioni sociali.

Ci è stato chiesto spesso se c'è una nuova SEO da considerare ora che le persone vanno a cercare più su un LLM che su un motore di ricerca.

La domanda in sostanza che ci siamo posti è: esiste un modo per aggiungere contenuti a un llm di gpt4.
Esempio: Vorrei che i miei contenuti del sito siano facili da capire da open ai. Come faccio?

Un tecnico potrebbe a sua volta ribadire: un import dai contenuti del sito non è sufficiente?

Non è esattamente un import quello che ci siamo posti come dubbio, ma siamo voluti andare a fondo su come fa un’azienda nel 2024 a scrivere contenuti nei suoi siti sperando di venire letta per bene da una AI Company mentre fa i suoi giri di raccolta dati nella costruzione della nuova versione aggiornata del suo LLM (es. gpt6)?

La risposta secca da esperti nell'ambito AI è: non c’è molto che si possa fare. Si può fare l’opposto (cioè bloccare i crawler) con il robots.txt. Quindi prima di tutto ci vuole un robots.txt permissivo.

Andando più a fondo possiamo dire che i grossi dataset di testo che conosciamo, come Common Crawl, si portano dietro tutto il sito, poi sta a chi implementa i meccanismi di estrazione delle informazioni filtrare il contenuto ed estrarre la parte rilevante. Come lo faccia OpenAI non è noto. Aggiungiamo che il mondo va in direzione opposta, cioè impedire che i contenuti del proprio sito vengano ricordati letteralmente da GPT, quindi la stessa OpenAI lavora sodo per eliminare contenuti protetti da copyright, nomi di persone, numeri di telefono, contatti ecc. Non bisogna considerarlo un motore di ricerca.

Questo è il primo articolo sull’argomento che abbiamo trovato, ma come potrete vedere sono tutte tecniche classiche di SEO:
https://www.digitalmogli.com/how-to-show-your-content-on-chat-gpt/

Per quello che possiamo dire intuitivamente, GPT, con la sua capacità di generalizzare, si ricorderà dei tuoi contenuti se sono applicabili a molti casi: se il tuo sito è la vetrina di un’azienda, è già un miracolo se si ricorderà anche solo che esiste, ma se il tuo sito racconta di tecniche per fare qualcosa, è possibile che GPT si ricordi della tecnica, forse anche sapendola ricondurre all’azienda (ma non è detto).

Ci siamo chiesti inoltre se possa aiutare la costruzione dei contenuti in stile domanda e risposta. La risposta è NO. Un LLM non viene addestrato così. Solo il fine-tuning è fatto così (esattamente come facciamo in AISURU con il tab EXPORT JSONL).

Abbiamo poi fatto un test con una ricerca su un'azienda partner/cliente (grande ma non enorme). In soldoni:

  • gli abbiamo fatto una domanda fatta apposta per fargli rispondere "XXX" (nome dell'azienda), infatti se facciamo la stessa domanda a Google esce subito come primo risultato
  • invece di quello ha allucinato (ARIA non esiste, XXX non ha competitor in Italia, ci sono altre aziende che si chiamano ARIA ma fanno cose che non c'entrano niente)
  • infatti, quando gli abbiamo chiesto il sito web ha fatto una ricerca su Bing e non ha potuto darci un link
  • allora gli abbiamo chiesto se conosce XXX, e sì lo conosce bene, ma ha il nome dell'azienda vecchio (YYY, dal 2022 si chiama XXX Srl)
  • gli abbiamo chiesto il link e l'ha trovato subito

Il sito di XXX è un sito vecchiotto, senza veramente niente di particolare: qualche demo, molti documenti, il link al blog ecc. non c'è una FAQ o niente del genere, eppure lo conosce molto bene, anche perché è citato su Wikipedia (pagina che gestisce la stessa XXX) quindi, cosa ne possiamo dedurre? Che le tecniche SEO normali vanno bene, ma soprattutto bisogna avere qualcosa da dire.

Diciamo che forse il punto chiave qui è che XXX ha una pagina su Wikipedia, che è sicuramente uno dei primi testi su cui viene addestrato (e quindi ha più peso di quelli seguenti). Però nonostante ci sia e lo conosca bene, alla domanda per farlo emergere ha allucinato.

Allo stato attuale concentratevi quindi sulle cose da dire in modo che, come avete letto all'inizio di questo articolo, vengano fuori i concetti a cui tenete, come fate certe cose e gli scopi a cui servono. Questo vi aiuterà a capire come valorizzare di più ciò che ritenete importante o meno che si sappia su di voi, il vostro lavoro e i vostri prodotti.

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